Tornasse almeno la Noia, i sedici anni
tempo per leggere Pascal o Zarathustra
– per potersi chiedere
se per caso fossimo nati eroi
soli in terra dispersa, stranieri
a fantasie bianche bambine
– e invece
spremersi a ritrovarsi uomini
d’età adulti macchiati in terra amica
a chieder tempo ai sogni,
a ringraziare il nulla.
Ed io, che mutando forma
inconsapevolmente noto
che mai forma a me
fu più dissimile
-mi chiedo ora
quale Dio mutato o stanco
fosse stato a consegnarci un mondo
che ha un bisogno
disperato
di conforto.